Gen 082015
 

Con la presente intendiamo segnalare, anche attraverso le foto allegate, l’inopportuna posizione di cassonetti per i rifiuti nei pressi della stele posta alla fine di via Montani, presso l’incrocio con viale Bellesi, a Fermo, che dovrebbe risalire agli anni tra il 1910 e il 1935.

Il glorioso Istituto tecnico G. e M. Montani, che ha festeggiato da poco i 160 anni di vita, con 1500 studenti ed oltre 200 tra docenti, ausiliari, tecnici e amministrativi, va valorizzato anche attraverso semplici operazioni di decoro.

La stele fa parte dell’immenso, unico e prezioso patrimonio del Montani, proteggerla dall’incuria e dall’abbandono è doveroso.

Ricordiamo che nelle vicinanze è ubicato il M.I.T.I., Museo dell’Innovazione e della Tecnica Industriale della Provincia di Fermo, per la cui realizzazione in molti (enti pubblici, associazioni, privati) si sono impegnati.

Chiediamo pertanto agli organi competenti che i cassonetti vengano allontanati dalla stele, che risulterà così pienamente visibile, e che successivamente venga ridipinta la scritta scolorita R. I. T. I. N. (Regio Istituto Tecnico Industriale Nazionale) posta sulla stele stessa.

Ringraziamo per la cortese attenzione e, fiduciosi nell’accoglimento della richiesta, salutiamo cordialmente.

Fabio Panfili

ex docente di Fisica ed ex allievo del Montani, co-curatore del M.I.T.I.

Elvezio Serena

docente di Fisica ed ex allievo del Montani

Presidente di Italia Nostra – sezione del Fermano

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